The Ordinary – Argireline Solution 10%

Siero leggero con il 10% di Argireline, un peptide appartenente ai botox-like, distende le rughe e idrata a fondo.

Panoramica degli ingredienti

Acqua (Water), PropanediolAcetyl Hexapeptide-8Trisodium Ethylenediamine DisuccinateGellan GumSodium ChlorideIsoceteth-20EthoxydiglycolPotassium SorbatePhenoxyethanol, Chlorphenesin

Ingredienti chiave

Antietà: Acetyl Hexapeptide-8

Altri ingredienti:

Antimicrobico / antibatterico: Chlorphenesin
Chelante: Trisodium Ethylenediamine Disuccinate
Emulsionante: Isoceteth-20
Idratante / umettante:  Propanediol, Acetil Hexapeptide-8
Conservante: Sorbato di potassio, Fenossietanolo, Chlorphenesin
Solvente: acqua (acqua),  Propanediol, Etossiglicol
Tensioattivo / detergente: Isoceteth-20
Controllo della viscosità: Gellan Gum, Cloruro di sodio

Ingredienti irritanti o comedogeni

Nome dell’ingredientecosa fa irritazione comedogeno
Acquasolvente00
Trisodium Ethylenediamine Disuccinatechelante10
Sodium Chloridecontrollo della viscosità10

Ingredienti nel dettaglio:

Acqua: Nota come H2O, l’acqua è l’ingrediente skincare più comune di tutti. Di solito puoi trovarlo proprio nel primo posto della lista degli ingredienti, il che vuol dire che è l’elemento con una percentuale più alta di tutti gli altri elementi che compongono il prodotto. 
È principalmente un solvente per gli ingredienti che non amano dissolversi negli oli ma piuttosto nell’acqua. 

Propanediol: È un’alternativa naturale al glicole propilenico, spesso usato per aumentare l’efficacia dei conservanti. È prodotto in modo sostenibile dallo zucchero di mais ed è approvato da Ecocert. È un prodotto multi-tasker: può essere usato per migliorare l’idratazione della pelle, come solvente o per aumentare l’efficacia conservante. Come solvente ha il ruolo di far penetrare più a fondo le sostanze e come il suo parente sintetico, il propylene glycol, scioglie il cemento intercorneocitario, cioè la colla che tiene insieme le cellule morte di superficie, conferendo un aspetto sano alla pelle. Con questo sistema favorisce la penetrazione degli attivi.

Trisodium Ethylenediamine Disuccinate: È un chelante, ovvero si lega agli ioni metallici pesanti nella formula e impedisce che questi possano alterare la stabilità e l’aspetto del cosmetico. È un derivato naturale e biodegradabile.

Gellan Gum: È un gelificante naturale ottenuto dalla fermentazione dell’amido di mais tramite batteri. Si ottiene una polvere dal colore chiaro che unita all’acqua forma gel. La soluzione ottenuta, se agitata, perde la sua consistenza gelatinosa, ma una volta stabilizzata torna ad acquistare viscosità.

Sodium Chloride: Il cloruro di sodio è il nome del comune sale da tavola. Esso è presente nella maggior parte degli shampoo e detergenti che usiamo quotidianamente, il motivo è da ricercare nella sua capacità di viscosizzante oltre che di sgrassante. Tuttavia nei cosmetici le percentuali di utilizzo di questo prodotto sono infinitesimali, quindi ogni suo effetto sulla pelle è trascurabile.

Isoceteth-20: È un emulsionante e solubilizzante, serve a tenere insieme prodotti oleosi e acqua. Prodotto dal petrolio, non è considerato un prodotto ecosostenibile.

Ethoxydiglycol: È un etere ottenuto dall’ossido di etilene, si presenta come liquido incolore e viene utilizzato per le sue proprietà solventi e per la capacità di favorire la penetrazione degli attivi grazie alla capacità di destabilizzare lo strato corneo. Il suo uso è alquanto discusso in quanto oltre a veicolare la penetrazione degli attivi potrebbe anche agevolare quella degli ingredienti dannosi presenti in un prodotto.

Potassium Sorbate: Conservante cosmetico che impedisce la proliferazione di muffe e lieviti. Viene utilizzato in combinazione con altri conservanti ed è spesso usato anche come conservante alimentare (E202).

Phenoxyethanol: Il fenossietanolo è un conservante utilizzato spesso in ambito cosmetico, esso ha un’azione antimicrobica oltre ad essere efficace contro la proliferazione di lieviti e muffe. Si trova spesso associato ai parabeni poichè funge da solvente per tali molecole e può essere irritante per la pelle più delicata, quindi è opportuno tenerlo lontano da occhi e labbra ed evitarlo in caso di dermatiti. È comunque considerato un ingrediente eco-sostenibile ed è approvato da ICEA per la produzione di cosmetici bio-ecologici.

Chlorphenesin: È un conservante che inibisce la proliferazione di batteri e funghi. Viene utilizzato ad una concentrazione massima dello 0,3%. A concentrazioni superiori può infatti provocare irritazioni e dermatite da contatto, soprattutto in soggetti con pelle sensibile.

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