Un siero a base di attivi puri concentrati: Elastina, Collagene e Acido Ialuronico. Pelle più tonica e ridensificata sin dalle prime applicazioni.

Panoramica degli ingredienti

Acqua, Pentylene Glycol, Hydrolyzed Elastin, Soluble Collagen, 1,2 Hexanediol, Sodium Hyaluronate, Sodium Hydroxide, Sodium Gluconate, Phenoxyethanol, Potassium Sorbate, Ethylhexylglycerin.

Ingredienti chiave

Antietà: Hydrolyzed Elastin, Soluble Collagen, Sodium Hyaluronate

Altri ingredienti:

Umettante: Pentylene Glycol
Conservante: Phenoxyethanol, Pentylene Glycol, Potassium Sorbate, Ethylhexylglycerin
Solvente: 1,2 Hexanediol
Regolatore PH: Sodium Hydroxide, Sodium Gluconate
Chelante: Sodium Gluconate

Ingredienti irritanti o comedogeni

Ingredienti nel dettaglio:

Pentylene Glycol: È un ingrediente multifunzione che in base alla percentuale di utilizzo può svolgere diversi ruoli. È utilizzato come umettante in quanto è in grado di trattenere l’acqua evitandone l’evaporazione e quindi l’essiccamento del prodotto; svolge anche un ruolo antibatterico, motivo per il quale è utilizzato come conservante. Ha anche un blando effetto idratante. E’ un ingrediente sicuro se utilizzato alle normali concentrazioni d’uso.

Hydrolyzed Elastin: L’elastina è una proteina costituente il tessuto connettivo della pelle, che rende la pelle elastica e compatta. Con l’avanzare dell’età si assiste ad una diminuzione della quantità di elastina all’interno del derma, che può dar luogo alla comparsa di smagliature e rughe. Anche cure antibiotiche o cortisoniche possono contribuire al degradamento di tale proteina conferendo alla pelle un aspetto spento e opaco. Tuttavia l’aggiunta di elastina nei cosmetici non ha valenza se questa non viene sottoposta ad un processo di idrolizzazione che, scomponendola nei peptidi che la compongono, ne consente l’assorbimento attraverso la cute.

Soluble Collagen: Il collagene è la proteina fibrosa più importante del tessuto connettivo animale alla base di pelle, ossa, denti, legamenti, tendini e cartilagini. La pelle è costituita al 90% di collagene dove esso forma una rete a sostegno del derma. Con l’età però tale impalcatura si indebolisce e ciò causa il cedimento dei tessuti cutanei. Tuttavia è doveroso specificare che la molecola di collagene, anche nella sua forma idrolizzata, risulta troppo grande per penetrare nel derma più profondo, dove svolgerebbe la sua azione di sostegno. È per questo motivo che questo ingrediente non andrà a sostituire quello mancante. Ciò nonostante il collagene, grazie alla sua azione altamente idratante, riempie temporaneamente i volumi e le rughe migliorando turgore, la luminosità e l’aspetto generale della pelle.

1,2 Hexanediol: Recentemente introdotto nell’industria cosmetica, questa molecola giunge nelle nostre creme per sostituire i tanto temuti parabeni. L’hexanediol è un ingrediente multitasking; viene utilizzato come solvente, come conservante ma è anche un umettante e un emolliente. Come anticipato, la sua tossicità è inferiore a quella dei parabeni, tuttavia tale molecola non è ecobio ed è tossica per gli organismi acquatici. Non è irritante nè comedogena e può essere utilizzata tranquillamente su tutti i tipi di pelle.

Sodium Hyaluronate: È il sale sodico dell’acido ialuronico un attivo molto richiesto nella dermocosmesi degli ultimi anni. L’acido ialuronico è uno dei principali componenti dei tessuti connettivi e nella pelle ha un importante ruolo strutturale insieme a collagene ed elastina. La proprietà principale dell’acido ialuronico è quella di legare un elevato numero di molecole di acqua garantendo l’idratazione della cute. La sua funzione è quindi quella di idratante ma allo stesso tempo gioca un ruolo antiage. Infatti con il passare degli anni il nostro corpo produce sempre meno acido ialuronico e il risultato è una pelle svuotata e rilassata. Il sale sodico è più utilizzato dell’acido ialuronico in cosmetica poiché è più stabile, più facile da formulare e più economico. La molecola, oggi di origine sintetica, era originariamente ottenuta per fermentazione batterica dalla cresta dei galli.

Sodium Hydroxide: L’idrossido di sodio è una base molto alcalina, utilizzata per regolare il PH di un prodotto e renderlo neutro. Per la sua basicità viene accostato agli acidi AHA o BHA neutralizzandoli. L’idrossido di sodio viene utilizzato anche per produrre il sapone e sgorgare le tubature, avrete sicuramente sentito parlare di soda caustica! Sebbene da solo possa essere molto irritante per la pelle, in associazione con gli acidi diventa totalmente innocuo.

Sodium Gluconate: È la forma neutralizzata dell’acido gluconico. È utilizzato per neutralizzare gli ioni metallici (chelante) in un prodotto cosmetico, aiutando a prevenire lo scolorimento della formula o la rancidità degli oli cosmetici. Viene spesso utilizzato come regolare del pH e un umettante. È naturale, approvato sia Ecocert che Cosmos.

Phenoxyethanol: Il fenossietanolo è un conservante utilizzato spesso in ambito cosmetico, esso ha un’azione antimicrobica oltre ad essere efficace contro la proliferazione di lieviti e muffe. Si trova spesso associato ai parabeni poichè funge da solvente per tali molecole e può essere irritante per la pelle più delicata, quindi è opportuno tenerlo lontano da occhi e labbra ed evitarlo in caso di dermatiti. Il phenoxyethanol è comunque considerato un ingrediente eco-sostenibile ed è approvato da ICEA per la produzione di cosmetici bio-ecologici.

Potassium Sorbate: Conservante cosmetico che impedisce la proliferazione di muffe e lieviti. Viene utilizzato in combinazione con altri conservanti ed è spesso usato anche come conservante alimentare (E202).

Ethylhexylglycerin: È un composto sintetico derivato dai cereali, nei cosmetici svolge la funzione di conservante ed associato ad altri conservanti ne potenzia l’efficacia. È un ingrediente sicuro e biodegradabile.