Una maschera-scrub che combina 3 argille diverse all’estratto di alga rossa, affina la grana della pelle e restringere i pori, senza risultare aggressiva.
Panoramica degli ingredienti:
Aqua / Water, Kaolin, Glycerin, Glyceryl Stearate, Propylene Glycol, Cyclohexasiloxane, Hydrogenated Polyisobutene, Dimethicone, Peg-100 Stearate, Prunus Armeniaca Seed Powder/Apricot Seed Power, Perlite, Polysorbate 20, Carbomer, Triethanolamine, Dimethiconol, Palmaria Palmata Extract, Moroccan Lava Clay, Caprylyl Glycol, Xanthan Gum, Montmorillonite, Tocopherol, Phenoxyethanol, Ci 77491, Ci 77492, Ci 77499/Iron Oxides , Linalool, Parfum/Fragrance
Ingredienti chiave:
Antiossidante: Tocopherol
Abrasivo/scrub: Kaolin, Prunus Armeniaca Seed Powder/Apricot Seed Power, Moroccan Lava Clay
Altri ingredienti:
Colorante: Kaolin, Ci 77499 / Iron Oxides
Emolliente: Caprylyl Glycol
Emulsionante: Polysorbate 20, Peg-100 Stearate, Glyceryl Stearate
Esfoliante: Citric Acid
Idratante/umettante: Glycerin, Butylene Glycol, Propylene Glycol, Caprylyl Glycol, Polyglycerin-10
Profumazione: Linalool, Limonene, Parfum/Fragrance
Conservante: Sodium Dehydroacetate, Phenoxyethanol, Chlorphenesin
Solvente: Aqua / Water, Butylene Glycol, Propylene Glycol, Limonene
Tensioattivo/detergente: Peg-100 Stearate, Polysorbate 20
Controllo della viscosità: Montmorillonite, Propylene Glycol, Moroccan Lava Clay, Xanthan Gum
Ingredienti irritanti o comedogeni:
Nome dell’ingrediente | cosa fa | irritazione | comedogeno |
Acqua | solvente | 0 | 0 |
Glyceryl Stearate | emolliente / emulsionante | 0 | 1 |
Hydrogenated Polyisobutene | emolliente | 2 | 1 |
Dimethicone | emolliente | 0 | 1 |
Peg-100 Stearate | tensioattivo | 0 | 1 |
Carbomer | controllo viscosità | 0 | 1 |
Triethanolamine | regolatore PH | 0 | 2 |
Tocopherol | antiossidante | 0 | 2 |
Ingredienti nel dettaglio:
Acqua: Nota come H2O, l’acqua è l’ingrediente skincare più comune di tutti. Di solito puoi trovarlo proprio nel primo posto della lista degli ingredienti, il che vuol dire che è l’elemento con una percentuale più alta di tutti gli altri elementi che compongono il prodotto.
È principalmente un solvente per gli ingredienti che non amano dissolversi negli oli ma piuttosto nell’acqua.
Kaolin: Il Caolino è un tipo di argilla fine e bianca altamente assorbente, per questo motivo viene utilizzata principalmente per assorbire l’eccesso di sebo. La sua capacità di asciugare il grasso della pelle rende questo ingrediente perfetto per le pelli con tendenza acneica. Rispetto alle altre argille è meno aggressiva, quindi adatta anche alle pelli più sensibili.
Glycerin: È l’ingrediente umettante più utilizzato in cosmetica, il che vuol dire che serve ad attirare l’acqua e ad impedire la disidratazione delle formulazioni in cui è contenuta così come della pelle. Quindi la glicerina è un ottimo idratante per la pelle, essa crea un serbatoio d’acqua che ne impedirà la disidratazione a lungo termine. Troppa glicerina potrebbe però generare l’effetto opposto a quello sperato: la molecola attirerebbe l’acqua in superficie dagli strati inferiori dell’epidermide lasciandoli disidratati. È bene quindi che questa molecola non sia mai utilizzata pura, ma in percentuali sempre inferiori al 40% della formulazione totale.
Glyceryl Stearate: Un materiale molto comune che aiuta l’acqua e l’olio a mescolarsi, dà corpo alle creme e lascia la pelle morbida e liscia. Una volta applicato sulla cute, è in grado di rallentare la perdita di acqua trans-epidermica formando una barriera sulla superficie della pelle, donando idratazione. Chimicamente parlando, è l’unione di una molecola di glicerina all’acido grasso chiamato acido stearico che da origine ad un monogliceride. Può essere prodotto dalla maggior parte degli oli vegetali in un processo abbastanza semplice ed eco-sostenibile. È biodegradabile e sicuro per la pelle
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Propylene Glycol: Il glicole propilenico viene utilizzato nell’industria alimentare, cosmetica, farmaceutica e chimica. Si tratta di una sostanza molto versatile dai numerosi usi. In cosmetica è utilizzato principalmente come
umettante e
solvente. Favorisce la penetrazione degli attivi presenti nella formulazione di un cosmetico, e per questo motivo è a volte esorcizzato. Infatti potrebbe favorire l’assorbimento non solo delle sostanze buone contenute in un prodotto, ma anche di quelle cattive. Essendo un umettante è in grado di legarsi con l’acqua favorendo l’
idratazione cutanea, inoltre la sua capacità di sciogliere la barriera intercorneocitaria, ovvero lo strato di cellule morte della pelle, farà si che questo prodotto riveli una pelle compatta e luminosa.
Migliora la cosiddetta stabilità del congelamento-scongelamento dei prodotti. Ciò significa che si assicura che un prodotto non si congeli o si sciolga a basse o alte temperature. Per questo motivo è utilizzato come agente antigelo nei radiatori delle auto.
Sapevi che
Cyclohexasiloxane: È un silicone volatile, derivato organico del silicio, che evapora al contatto con la pelle. Lascia la pelle setosa e non grassa. Non è sensibilizzante e non penetra nella pelle.
Hydrogenated Polyisobutene: È un olio sintetico che fa parte della famiglia delle isoparaffine, lascia la pelle morbida e liscia (
emolliente) ed è anche usato come agente
impermeabilizzante in prodotti solari o prodotti per il trucco e come potenziatore di lucentezza nelle formule lip gloss. Non è sensibilizzante e non penetra nella pelle.
Dimethicone: Il
silicone più comune ed economico del mercato cosmetico. Il suo compito è quello di rendere la
pelle liscia come la seta, creando un film protettivo, ma anche occlusivo, sul derma. Inoltre riempie le rughe sottili e da un aspetto compatto alla pelle. Utilizzato per questo motivo nei prodotti per il make-up, questo silicone è un ottima base per il trucco, ma attente a non abusarne, potreste riscontrare problemi di acne.
Peg-100 Stearate: È un
tensioattivo ed
emulsionante molto comune che aiuta a mantenere l’acqua e l’olio miscelati insieme. La sigla PEG, che letteralmente vuol dire Poli Etilene Glicole, è spesso seguita da un numero (ad es. PEG-100): più il numero è alto, più è elevata la possibilità che il prodotto contenga residui di produzione che potrebbero rivelarsi tossici. Per questo i PEG con numeri bassi sono migliori di quelli con numero alto.
Prunus Armeniaca Seed Powder/Apricot Seed Power: L’Olio di nocciolo di Albicocca è un olio poco untuoso e di facile assorbimento. Ha un elevato potere
antiossidante e favorisce l’elasticità cutanea grazie alle sue proprietà
emollienti e
nutrienti. Stimola la produzione di sebo e risulta utile nel caso di
pelle secca o desquamata. È inoltre capace di proteggere la pelle dai danni dei raggi UV e dagli agenti atmosferici.
Perlite: È una roccia vulcanica, mix di minerali a base di silice, alluminio, ossidi di sodio e potassio. Aiuta ad assorbire il sebo ed ha un ottimo effetto esfoliante: elimina le cellule morte, leviga la pelle e riattiva la microcircolazione.
Polysorbate 20: È un
tensioattivo, derivato dal petrolio, utilizzato come
solubilizzante, aiuta olio e acqua a stare mescolati insieme. Nelle normali concentrazioni di impiego il prodotto e considerato sicuro per l’impiego cosmetico.
Carbomer: È un polimero, derivato dal petrolio, utilizzato in cosmetica come agente
addensante,
viscosizzante e
stabilizzante delle emulsioni. È in grado di trasformare soluzioni liquide in gel piacevoli al tatto e non appiccicosi.
Triethanolamine: È un regolatore di PH molto diffuso in cosmetica, utilizzato specialmente nella formulazione dei mascara. Da solo è irritante per la pelle, ma nelle formulazioni cosmetiche è in grado di legarsi ai tensioattivi e renderli meno aggressivi. Costruendo però questa molecola rimane dell’ammina libera che può interagire con altri ingredienti e generare le tossiche nitrosammine. È quindi da evitare in combinazione con gli N-nitrogenanti (2-Bromo-2-Nitropropane-1,3-Diol, 5-Bromo-5-Nitro-1,3-Dioxane o sodio nitrato) quelle molecole i cui nomi iniziano con nitro o nitra insomma.
Dimethiconol: Appartiene alla famiglia dei
siliconi, derivati organici del silicio che formano un film sulla pelle lasciandola apparentemente liscia. Può essere comedogeno poichè a causa di questo strato i pori si occludono, ma gli effetti variano da persona a persona.
Palmaria Palmata Extract: È un’alga rossa della famiglia delle Palmariaceae, ricca di sali minerali oltre che di Vitamina C, è utile per prevenire la formazione di impurità sulla pelle. L’alga rossa è in grado di alleviare inoltre i disturbi legati a dermatiti e psoriasi. Ha inoltre un’efficace capacità idratante e protettiva, utile contro l’inquinamento e gli agenti esterni.
Moroccan Lava Clay: L’argilla rossa del Marocco è considerata una tra le argille più pregiate. È ricca di Magnesio, Ferro, Calcio, Potassio, Silice e Dolomite, utili a migliorare la texture della pelle. Aiuta a trattare la
pelle grassa e i
pori dilatati, ma è allo stesso tempo delicata sulle pelli sensibili poiché mantiene l’umidità naturale all’interno della pelle.
Caprylyl Glycol: È un ingrediente che svolge una doppia funzione:
idrata e
conserva. Se usato assieme ad altri conservanti ne aumenta l’efficacia. Ha inoltre buone proprietà
antibatteriche,
antimicotiche e
antinfiammatorie.
Xanthan Gum: È il gelificante più usato per l’
addensamento e l’
emulsione. Chimicamente è un polisaccaride che deriva dalla fermentazione di microorganismi naturali. Questo ingrediente è approvato da Ecocert e utilizzato anche nell’industria alimentare.
Montmorillonite: Argilla spesso confusa con la Bentonite, dalle proprietà simili. Grazie alla sua struttura molecolare, questa a argilla è in grado di attirare a se tutte le tossine e le impurità, oltre ai metalli pesanti. Questo perchè a contatto con l’acqua sprigiona una carica elettrica negativa ed è in grado di legarsi a quegli elementi con carica positiva. Rispetto alle altre argille la Montmorillonite è molto essiccante, quindi lasciarla a lungo sulla pelle potrebbe seccarla.
Tocopherol: La vitamina E è il principale
antiossidante liposolubile nella nostra pelle e la protegge dai radicali liberi. Studi dimostrano che questo composto è in grado di proteggere la pelle dai raggi UV inibendo la fotocarcinogenesi. Ha anche proprietà
emollienti e
lenitive e, grazie alla sua capacità di limitare l’ossidazione, viene utilizzato come conservante nelle formulazioni cosmetiche.
Phenoxyethanol: Il fenossietanolo è un conservante utilizzato spesso in ambito cosmetico, esso ha un’azione
antimicrobica oltre ad essere efficace contro la proliferazione di lieviti e muffe. Si trova spesso associato ai parabeni poichè funge da solvente per tali molecole e può essere
irritante per la pelle più delicata, quindi è opportuno tenerlo lontano da occhi e labbra ed evitarlo in caso di dermatiti. È comunque considerato un ingrediente eco-sostenibile ed è approvato da ICEA per la produzione di cosmetici bio-ecologici.
Ci 77491, Ci 77492, Ci 77499/Iron Oxides: È un pigmento colorante (rispettivamente Rosso, Giallo e Nero), chimicamente è un ossido di ferro monoidrato. L’inconveniente nell’utilizzo degli ossidi di ferro potrebbe essere la presenza di metalli pesanti. Può essere impiegato anche nell’industria alimentare dove è noto con la denominazione E172.
Linalool: È una
fragranza molto comune, di origine naturale che si trova nella maggior parte dei profumi sul mercato. Il problema del linalool è che si ossida a contatto con l’aria e diventa allergenico. Per questo motivo un prodotto contenente tale ingrediente aperto da diversi mesi è più allergenico rispetto a uno nuovo.
Parfum/Fragrance: Con il termine profumo nell’inci ci si può riferire a 50 sostanze differenti che donano un odore gradevole ai cosmetici, ma che possono rivelarsi anche causa di allergie per chi ha la pelle più sensibile. La fragranza, naturale tanto quanto quella sintetica, può irritare la pelle ed essere un potenziale allergene se si ha pelle delicata. Non spaventatevi però, nella maggior parte dei prodotti questo ingrediente viene utilizzato in percentuali bassissime (si trova solitamente dopo metà dell’inci), e ciò riduce drasticamente la possibilità che possa causare problemi alla vostra pelle.