Il Glow Tonic di PIXI è un tonico esfoliante, che aiuta a rassodare e compattare la pelle. Il tonico ossigenante rimuove le cellule morte, lasciando la pelle sana e luminosa. Con glicolico al 5%, il fluido idrata la pelle, mentre l’aloe vera e il ginseng aiutano a lenirla durante l’applicazione. È Senza alcol e adatto a tutti i tipi di pelle.
Panoramica degli ingredienti
Acqua, Aloe Barbadensis Leaf Juice, Glycolic Acid, Butylene Glycol, Glycerin, Sodium Hydroxide, Hamamelis Virginiana (Witch Hazel) Leaf Extract, Aesculus Hippocastanum (Horse Chestnut) Seed Extract, Hexylene Glycol, Fructose, Glucose, Sucrose, Urea, Dextrin, Alanine, Glutamic Acid, Aspartic Acid, Hexyl Nicotinate, Panax Ginseng Root Extract, Ethylhexylglycerin, Disodium EDTA, Biotin, Panthenol, PPG-26-Buteth-26, PEG-40 Hydrogenated Castor Oil, Phenoxyethanol, Fragrance (Parfum), Caramel, Red 4 (Ci 14700)
Ingredienti chiave:
Antiossidante: Panax Ginseng Root Extract
Esfoliante: Glycolic Acid
Idratante: Glycerin, Urea, Alanine, Aspartic Acid
Lenitivo: Aloe Barbadensis Leaf Juice, Hamamelis Virginiana (Witch Hazel) Leaf Extract, Aesculus Hippocastanum (Horse Chestnut) Seed Extract, Panthenol
Altri ingredienti:
Antibatterico: Hamamelis Virginiana (Witch Hazel) Leaf Extract
Chelante: Disodium EDTA
Colorante: Caramel, Red 4 (Ci 14700)
Emolliente: Hexyl Nicotinate, Panax Ginseng Root Extract
Emulsionante: PEG-40 Hydrogenated Castor Oil
Idratante/umettante: Aloe Barbadensis Leaf Juice, Butylene Glycol,Glycerin, Fructose, Glucose, Sucrose, Urea, Dextrin, Glutamic Acid, Panthenol
Profumo: Fragrance (Parfum)
Conservante: Ethylhexylglycerin, Phenoxyethanol
Solvente: Water/Aqua/Eau, Butylene Glycol, Hexylene Glycol
Tensioattivo/detergente: PEG-40 Hydrogenated Castor Oil
Controllo della viscosità: Dextrin
Ingredienti irritanti o comedogeni:
Nome dell’ingrediente | cosa fa | irritazione | comedogeno |
Acqua | solvente | 0 | 0 |
Acido glicolico | esfoliante | 1 | 0 |
Butylene Glycol | solvente | 0 | 1 |
Idrossido di sodio | stabilizzatore di ph | 1 | 0 |
Hexylene Glycol | solvente | 0 | 2 |
Ingredienti nel dettaglio:
Acqua: Nota come H2O, l’acqua è l’ingrediente skincare più comune di tutti. Di solito puoi trovarlo proprio nel primo posto della lista degli ingredienti, il che vuol dire che è l’elemento con una percentuale più alta di tutti gli altri elementi che compongono il prodotto.
È principalmente un solvente per gli ingredienti che non amano dissolversi negli oli ma piuttosto nell’acqua.
Aloe Barbadensis Leaf Juice: L’estratto dalle foglie di Aloe è un ottimo idratante e ha diversi antiinfiammatori (contiene salicilati, polisaccaridi, lattato di magnesio e C-glucosilcromone) e alcuni componenti antibatterici. Aiuta anche la guarigione delle ferite e la rigenerazione della pelle.
Glycolic Acid: L’acido glicolico è il più famoso e ricercato tra gli AHA, ovvero gli acidi della frutta. Si trova naturalmente nell’uva, nello zucchero e in molte altre piante, ma la versione che solitamente viene utilizzata è sintetica. È un esfoliante delicato, solleva le cellule morte, rendendo la pelle luminosa e compatta. Promuove la produzione di collagene ed è uno dei pochi ingredienti in grado di farlo davvero. Per avere risultati visibili però bisognerà attendere qualche mese. Riduce l’iperpigmentazione grazie alla sua capacità di disperdere la melanina nella pelle ed è in grado di ridurre i problemi legati all’acne. Trattandosi di un acido però può risultare aggressivo sulle pelli più sensibili. Il suo PH infatti si aggira intorno a 1, dunque molto aggressivo per la nostra pelle che ha un PH pari a 5.5. Per questo motivo i cosmetici contenenti acido glicolico sono sempre tamponati da un ingrediente che ne neutralizza l’acidità, rendendolo ben tollerato.
– Il pizzicore che sentirai utilizzando un prodotto a base di acido glicolico è del tutto normale, non temere!
– Se usi l’acido glicolico non dimenticare la protezione solare prima di uscire di casa.
– Se la tua pelle è molto sensibile o incline alla couperose non usare gli AHA, puoi direzionarti verso i prodotti con BHA o PHA
C'è altro
Butylene Glycol: Il glicole butilenico è usato come
solvente e
antibatterico nelle preparazioni cosmetiche. La sua funzione è quella di favorire la penetrazione degli attivi aiutando ad assorbire il prodotto più rapidamente e più a fondo nel derma. Il butylene glycol scioglie il cemento intercorneocitario, cioè la colla che tiene insieme le cellule morte di superficie, conferendo un aspetto sano e compatto alla pelle. Così come aiuta la penetrazione degli attivi il butylene glycol può però facilitare l’assorbimento delle sostanze nocive; per questo motivo è bene osservare con attenzione gli ingredienti che sono associati ad esso.
Leggi di più Glycerin: È l’ingrediente umettante più utilizzato in cosmetica, il che vuol dire che serve ad attirare l’acqua e ad impedire la disidratazione delle formulazioni in cui è contenuta così come della pelle. Quindi la glicerina è un ottimo
idratante per la pelle, essa crea un serbatoio d’acqua che ne impedirà la disidratazione a lungo termine. Troppa glicerina potrebbe però generare l’effetto opposto a quello sperato: la molecola attirerebbe l’acqua in superficie dagli strati inferiori dell’epidermide lasciandoli disidratati. È bene quindi che questa molecola non sia mai utilizzata pura, ma in percentuali sempre inferiori al 40% della formulazione totale.
Sodium Hydroxide: L’idrossido di sodio è una base molto alcalina, utilizzata per regolare il PH di un prodotto e renderlo neutro. Per la sua basicità viene accostato agli acidi AHA o BHA neutralizzandoli. L’idrossido di sodio viene utilizzato anche per produrre il sapone e sgorgare le tubature, avrete sicuramente sentito parlare di soda caustica! Sebbene da solo possa essere molto
irritante per la pelle, in associazione con gli acidi diventa totalmente innocuo.
Hamamelis Virginiana (Witch Hazel) Leaf Extract: L’amamelide è un albero originario del Nord America, molto simile ad un cespuglio di nocciole. Questa miracolosa pianta è ricca di principi attivi che hanno proprietà
astringenti, anti-infiammatorie, antiossidanti e anti-batteriche . È anche un noto
vasocostrittore, ciò lo rende un ottimo ingrediente contro la pelle affetta da
couperose. Inoltre promuove la guarigione della pelle lesionata, rafforzando le proteine della pelle e creando così una barriera protettiva.
I principali componenti biologicamente attivi nell’Amamelide sono: hamamelitannin (un potente astringente e antiossidante), catechine (anti-infiammatori e antiossidanti) e acido gallico (antibatterico). L’estratto di corteccia contiene le quantità maggiori di hamamelitannin, acido gallico e catechine. I rametti invece contengono quantità minori di attivi, mentre le foglie ne racchiudono ancora meno; per questo le proprietà dell’estratto di Amamelide cambiano a seconda della parte della pianta utilizzata.
Composizione
Aesculus Hippocastanum (Horse Chestnut) Seed Extract: L’ippocastano è un ingrediente molto comune nei cosmetici. Le sue proprietà sono dovute alla presenza di escina, una molecola che aiuta a mantenere una sana circolazione sanguigna e rafforzare i capillari. Questo rende l’ippocastano utile per la pelle tendente alla couperose ed è anche spesso usato nei toner per una sensazione di pelle fresca. È utile anche per la cura della cellulite e spesso lo si trova nei prodotti specifici per le zone critiche.
Hexylene Glycol: Simile agli altri glicoli, è un solvente, utile per mescolare oli e acqua. È anche un umettante in grado di trattenere l’acqua evitando l’essiccamento dei prodotti in cui è contenuto; questo gli fornisce anche buone proprietà idratanti. È un derivato del petrolio, ma non ha controindicazioni sulla pelle.
Fructose: Quando viene usato sulla pelle il fruttosio è un valido alleato della bellezza. Esso è in grado di legarsi all’acqua favorendo l’idratazione cutanea.
Glucose: Se mangiato il glucosio ha spiacevoli effetti anche sulla pelle, invece se usato a livello topico può portare innumerevoli benefici. Il glucosio infatti, come la maggior parte degli zuccheri, si lega all’acqua e fa si che la pelle rimanga idratata a lungo.
Sucrose: Un tipo di zucchero estratto dalla canna da zucchero. Se usato sulla pelle ha la capacità di legarsi all’acqua e aiuta a mantenerla idratata.
Urea: È un fattore idratante naturale eccezionale, noto anche come NMF (Natural Moisturizing Factor). Gli NMF sono componenti importanti che aiutano la pelle a trattenere l’acqua e mantenerla elastica ed idratata. E’ dunque prevalentemente impiegata per reintegrare tale fattore NMF nelle pelli più disidratate, facendo in modo che lo strato corneo trattenga più acqua. Possiede inoltre proprietà cheratolitiche favorendo il distacco delle cellule morte superficiali e di conseguenza la rigenerazione cutanea. Per tale motivo migliora la funzione di barriera cutanea della pelle.
Dextrin: È una miscela di polisaccaridi che aiuta a idratare e ammorbidire la pelle. Prodotto a partire dall’amido di mais, viene utilizzato come addensante e umettante.
Alanine: Un amminoacido non essenziale, il che significa che può essere prodotto dal corpo umano È utilizzato in una vasta gamma di cosmetici e prodotti per la cura personale come agente condizionante della pelle e soprattutto come idratante.
Glutamic Acid: L’acido glutammico è un amminoacido molto importante per il sistema nervoso; esso infatti è un neurotrasmettitore coinvolto nelle funzioni cognitive e di memoria. In cosmetica svolge il ruolo di umettante e stimola la riparazione della barriera cutanea. Ricerche dimostrano che questa molecola sia addirittura più idratante dell’acido ialuronico.
Aspartic Acid: Un amminoacido non essenziale (importante componente di collagene ed elastina) che idrata la pelle. Viene anche utilizzato per regolare il pH di un prodotto cosmetico.
Hexyl Nicotinate: È un composto dell’acido nicotinico o niacina, ovvero la vitamina B3. È utile per migliorare la circolazione sanguigna, rigenerare la pelle opaca e aumentare le difese naturali della barriera cutanea contro le sostanze irritanti.
Panax Ginseng Root Extract: La medicina tradizionale coreana utilizza il ginseng da oltre 2000 anni per via delle sue innumerevoli proprietà benefiche. La parte attiva della pianta di ginseng, che ha il nome di panax, è contenuta soprattutto nella radice e possiede saponine e ginsenoidi. Queste sostanze migliorano notevolmente la microcircolazione sanguigna. Molto importante è l’azione antiossidante del ginseng e infatti il prodotto è utilizzato come ingrediente fondamentale nei cosmetici antietà. Ha proprietà tonificanti e rivitalizzanti e riesce a rendere la pelle più elastica e più luminosa, soprattutto dopo i periodi di stress.
Ethylhexylglycerin: È un composto sintetico derivato dai cereali, nei cosmetici svolge la funzione di conservante ed associato ad altri conservanti ne potenzia l’efficacia. È un ingrediente sicuro e biodegradabile.
Disodium EDTA: È un chelante, ovvero si lega ai metalli pesanti e impedisce che questi possano alterare la stabilità e l’aspetto dei cosmetici. La parola chelante deriva dal termine greco “chele” o artiglio, quindi il Disodium EDTA come un artiglio afferra i minerali contenuti nella formulazione e crea complessi. È sicuro per la pelle ma viene oggigiorno demonizzato perché, essendo un chelante, reinserisce nel circolo naturale metalli pesanti rendendoli presenti nelle acque marine e biodisponibili per la fauna marittima.
Biotin: Chiamata anche vitamina H o vitamina B7, la biotina è il componente principale di molti enzimi nel nostro corpo. È importante per la rigenerazione dei tessuti e sulla pelle ha effetti leviganti.
Panthenol: Il pantenolo è un precursore della vitamina B e viene impiegato come rigenerante cellulare. Il suo compito principale, nei prodotti per la cura della pelle, è quello di idratare. È un umettante poiché aiuta la pelle ad attirare l’acqua e quindi a trattenerla. Questo ingrediente è anche antiinfiammatorio e per questo motivo può essere utilizzato in caso di eritemi o scottature per alleviarne i fastidi.
PPG-26-Buteth-26: Un ingrediente ausiliario che di solito viene accoppiato con il PEG-40 olio di ricino idrogenato. I due lavorano insieme come tensioattivi e solubilizzanti. Creano cosmetici non appiccicosi e vengono spesso utilizzati per solubilizzare i componenti delle fragranze in formule a base di acqua. Possono rivelarsi aggressivi per la pelle, ma a basse concentrazioni sono da considerarsi innocui.
PEG-40 Hydrogenated Castor Oil: I PEG (polietilenglicoli) sono solventi ed emulsionanti sintetici ricavati tramite ossido di etilene, la sigla PEG, che letteralmente vuol dire Poli Etilene Glicole, è spesso seguita da un numero (ad es. PEG-40): più il numero è alto, più è elevata la possibilità che il prodotto contenga residui di produzione che potrebbero rivelarsi tossici e cancerogeni. Per questo motivo i PEG con numeri bassi sono migliori di quelli con numero alto. Il PEG-40 Hydrogenated Castor Oil è un derivato idrogenato dell’olio di ricino etossilato si utilizza in percentuali che variano dallo 0,1 al 2 % e di solito si associa al PPG-26-Buteth-26.
Phenoxyethanol: Il fenossietanolo è un conservante utilizzato spesso in ambito cosmetico, esso ha un’azione antimicrobica oltre ad essere efficace contro la proliferazione di lieviti e muffe. Si trova spesso associato ai parabeni poichè funge da solvente per tali molecole e può essere irritante per la pelle più delicata, quindi è opportuno tenerlo lontano da occhi e labbra ed evitarlo in caso di dermatiti. È comunque considerato un ingrediente eco-sostenibile ed è approvato da ICEA per la produzione di cosmetici bio-ecologici.
Fragrance (Parfum): Con il termine profumo nell’inci ci si può riferire a 50 sostanze differenti che donano un odore gradevole ai cosmetici, ma che possono rivelarsi anche causa di allergie per chi ha la pelle più sensibile. La fragranza, naturale tanto quanto quella sintetica, può irritare la pelle ed essere un potenziale allergene se si ha pelle delicata. Non spaventatevi però, nella maggior parte dei prodotti questo ingrediente viene utilizzato in percentuali bassissime (si trova solitamente dopo metà dell’inci), e ciò riduce drasticamente la possibilità che possa causare problemi alla vostra pelle.
Caramel: Il caramello dei cosmetici ha la funzione di colorante. È lo stesso che troviamo nei prodotti dolciari, derivato dal trattamento termico controllato di carboidrati.
Red 4 (Ci 14700): È un colorante azoico rosso derivato dal petrolio sintetico. Una volta era utilizzato anche come colorante alimentare, ma è stato poi proibito nei prodotti destinati all’alimentazione; il suo uso è oggi consentito solo nei cosmetici. Essendo un colorante azoico, dovrebbe essere evitato da soggetti intolleranti ai salicilati.