Il Sodium Lauryl Sulfate è un tensioattivo, ovvero una sostanza detergente in grado di sciogliere lo sporco e il grasso, lasciando la pelle pulita e sgrassata. Forse anche un po’ troppo. Per questo motivo l’ SLS è un agente molto aggressivo per la cute, poichè oltre allo sporco tende a rimuovere anche lo strato lipidico che protegge la pelle. È doveroso aggiungere che secondo studi condotti dal Centro per il Controllo e la Prevenzione delle malattie statunitense, l’SLS causerebbe l’inibizione del DNA all’interno dei linfociti. Per questo motivo negli ultimi anni questa sostanza è stata ampiamente demonizzata. Gli studi condotti riguardano però la sostanza pura al 100%, mentre nelle formulazioni commerciali la sua percentuale non supera il 20%; inoltre è utilizzato nei prodotti a risciacquo che, non permanendo sulla pelle, non consentono a tale sostanza di essere assorbita dal nostro organismo. Il Sodium Lauryl Sulfate può essere quindi utilizzato tranquillamente, a meno che non si abbia una cute particolarmente sensibile e soggetta a irritazioni, le quali sarebbero amplificate dalla sua aggressività.